CARTA DELLA QUALITA' 2015/16

RAV

Pubblichiamo in allegato il Rapporto di Autovalutazione 2015 sul nostro Istituto.

 

PREMESSA

La Carta dei servizi dell’Istituto illustra l’organizzazione e la realizzazione di interventi mirati allo sviluppo della persona umana al fine di garantirne il pieno successo formativo.

Essa è fondata sugli artt. 3 - 33 - 34 della Costituzione della Repubblica italiana, è attuata in ottemperanza al D.P.C.M. 7 giugno 1995, alla Direttiva n. 254 – 21 luglio 1995 e al D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275.

La Carta si articola in cinque punti essenziali:

  • Principi fondanti
  • Area didattica
  • Servizi amministrativi
  • Condizioni ambientali della scuola
  • Procedure dei reclami e valutazione del servizio

PRINCIPI FONDANTI

1. Uguaglianza

1-1 L’Istituto è sensibile alle esigenze di formazione espresse dagli studenti per differenze individuali, per etnie diverse, per situazioni di svantaggio socioculturale o di diversità psico-fisiche.

1-2 Nello svolgimento della propria attività, ogni operatore riconosce e tutela il pieno rispetto dei diritti e degli interessi di tutti gli studenti indistintamente.

1-3 L’Istituto assicura costantemente l’equo componimento delle diversità, assumendo a norma regolativa d’azione il principio dell’eguaglianza di fatto.

1-4 L’Istituto si impegna a garantire la libertà di espressione, di pensiero, di coscienza e di religione nel rispetto reciproco di tutte le persone che ne fanno parte quale che sia la loro età e condizione, nel ripudio di ogni barriera ideologica, sociale e culturale.

2. Imparzialità e regolarità

2-1 I soggetti del servizio scolastico agiscono secondo criteri di equità.

2-2 La scuola, attraverso tutte le sue componenti e con l’impegno delle istituzioni collegate, garantisce la regolarità e la continuità del servizio e delle attività educative, anche in situazioni di conflitto sindacale secondo i principi della legge 146/90.

3. Accoglienza e integrazione

3-1 La scuola si adopera, con opportuni ed adeguati atteggiamenti ed azioni di tutti gli operatori del servizio, a favorire l’inserimento e l’integrazione degli alunni nella fase d’ingresso alle classi iniziali.

3-2 Tutti gli operatori si impegnano affinché lo studente costruisca un rapporto proficuo con il contesto formativo e acquisisca il senso di appartenenza alla comunità scolastica prescelta

3-3 La Scuola si adopera a riconoscere e a valorizzare le differenze.

3-4 Particolare attenzione è rivolta alle problematiche espresse dagli studenti lavoratori per i quali sono organizzati Corsi pomeridiani e serali di Educazione permanente (Corsi EDA).

3-5 L’accoglienza e l’integrazione degli studenti extracomunitari stranieri e diversamente abili si fonda sulla strategia della fiducia e degli obiettivi alti.

4. Diritto di scelta, obbligo formativo e frequenza

4-1 Lo studente ha facoltà di scegliere tra le Istituzioni che erogano il servizio scolastico.

4-2 Per l’assolvimento dell’obbligo formativo l’Istituto facilita i passaggi tra diversi tipi e indirizzi di studio, favorisce l’inserimento nei Percorsi Integrati (Istruzione/ Corso di

Formazione) e agevola le uscite e i rientri nel sistema scolastico.

4-3 Gli interventi sistematici del Coordinatore di classe e degli operatori della Segreteria-Alunni garantiscono l’assiduità della frequenza e un regolare percorso scolastico.

5. Partecipazione, efficienza e trasparenza

5-1 Istituzioni, personale, genitori, alunni sono protagonisti e responsabili dell’attuazione della “Carta”.

5-2 La partecipazione alla vita sociale scolastica avviene mediante l’elezione degli Organi collegiali e la costituzione del Comitato dei genitori e del Comitato degli studenti.

5-2 L’Istituzione, al fine di promuovere ogni forma di partecipazione, garantisce la massima semplificazione delle procedure.

5-3 La professionalità di tutto il personale scolastico favorisce la più ampia realizzazione degli standard generali del servizio.

5-4 L’attività scolastica , ed in particolare l’orario di servizio di tutte le componenti, si informa a criteri di efficienza, di efficacia, di flessibilità nell’organizzazione dei servizi amministrativi, dell’attività didattica e dell’offerta formativa integrata.

5-5 Ai sensi della Legge 241/90 e D.Lgs. 196/2003 tutti gli atti e documenti amministrativi e scolastici relativi agli allievi e ai candidati, compresi gli elaborati scritti e quelli degli scrutini e degli esami, sono oggetto del diritto di accesso di chi vi abbia interesse per la cura e la difesa di interessi giuridici non necessariamente connessi a ricorso.

6. Libertà d’insegnamento ed aggiornamento del personale

6-1 La libertà d’insegnamento dei docenti si esplica nell’ambito delle scelte educative ed organizzative previste dal POF e dalla progettazione didattica formulata collegialmente in sede di Dipartimento.

6-2 La progettazione fa riferimento agli obiettivi formativi nazionali e comunitari, generali e specifici, recepiti nei piano di studio di ciascun indirizzo.

6-3 L’aggiornamento e la formazione in servizio costituiscono un diritto/dovere per tutto il personale scolastico al fine di assicurare un servizio di qualità.

PARTE I

Area didattica

1- La Scuola è responsabile della qualità delle attività educative e formative.

La Comunità scolastica si impegna, con l’apporto della professionalità dei docenti e con la collaborazione e il concorso delle famiglie, delle Istituzioni e della società civile, a garantire l’adeguatezza dell’offerta formativa alle esigenze culturali degli alunni, nel rispetto degli obiettivi e degli standard del sistema nazionale di Istruzione.

2- L’autonomia didattica, organizzativa, di sperimentazione, ricerca e sviluppo costituiscono gli strumenti indispensabili affinché le potenzialità di ogni alunno possano essere adeguatamente valorizzate e tradursi in concrete competenze misurabili e certificabili.

3- La scuola individua ed elabora gli strumenti per garantire un’efficace Continuità educativa:

  • “Continuità orizzontale” per riorientare gli studenti in difficoltà, facilitandone il passaggio tra i diversi ordini di studi e tra il Sistema dell’Istruzione e della Formazione. Con questa strategia si garantisce l’assolvimento dell’Obbligo formativo e la prevenzione del fenomeno dell’abbandono.

“Continuità verticale” con la Scuola media per promuovere un armonico sviluppo della personalità degli alunni, costruire saperi sistematici e significativi e prerequisiti indispensabili per un positivo processo di insegnamento/apprendimento. Gli interventi mirano a supportare gli studenti nel difficile passaggio dalla Scuola media all’Istituto superiore, trasformando questo momento di criticità in un’occasione di sviluppo personale.

4- Per quanto concerne i libri di testo, i Dipartimenti assumono come criterio di riferimento l’omogeneità della scelta ai fini di assicurare soluzioni di praticità per i docenti (assegnati a sedi diverse) e di economicità per le famiglie degli alunni che richiedono il passaggio da un sezione/ sede/ indirizzo all’altro. La scelta risponde inoltre alla funzionalità e alla validità culturale nell’ottica di rispondenza ai bisogni degli studenti.

5- Nell’assegnazione dei compiti da svolgere a casa il docente opera in coerenza con la programmazione didattica, tenendo presente la necessità di rispettare i ritmi di apprendimento e le esigenze peculiari dell’età giovanile (tempo libero, sport, relazioni tra pari) al fine di favorire un giusto equilibrio tra le diverse componenti della persona.

6- Nel rapporto con gli allievi i docenti si adoperano per creare un ambiente favorevole alla crescita integrale della persona e per favorire un servizio educativo e didattico di qualità.

7- La Scuola garantisce l’elaborazione, l’adozione e la pubblicizzazione dei seguenti documenti:

Piano dell’Offerta Formativa.

Attraverso il POF l’Istituto definisce la propria identità, assicurando la massima attenzione alle caratteristiche peculiari dell’utenza e la necessaria coerenza e flessibilità nell’articolazione dell’intervento educativo.

Il POF, espressione della collegialità docente, riconosce come presupposto fondamentale dell’azione didattica la centralità dell’alunno nel processo di insegnamento/apprendimento e il suo diritto al successo formativo.

Esso progetta e pianifica l’erogazione del servizio nelle sue varie fasi, regola e ottimizza le risorse di istituto, le attività di sostegno, di recupero, di orientamento e di formazione integrata.

Esso inoltre controlla in itinere i processi attivati per riorientare efficacemente gli interventi, garantendo concretamente una riprogettazione di sistema e flessibilità funzionale ai bisogni.

L’attività curricolare si integra con Progetti che, rispondendo ai diversi bisogni degli studenti, vengono raggruppati per aree di intervento:

  • Prevenzione della dispersione scolastica
  • Fronteggiamento del fenomeno dell’abbandono
  • Integrazione delle diversità e lotta all’esclusione
  • Potenziamento delle competenze professionali
  • Valorizzazione delle eccellenze
  • Educazione degli adulti

La progettazione didattica promuove competenze trasversali e strategiche in grado di modificare la mappa cognitiva di chi apprende, di permanere nel tempo, di essere trasferite in situazioni nuove per tutto l’arco della vita.

Individuati i bisogni formativi dello studente in termini di stili cognitivi, ritmi di apprendimento, interessi e motivazione,stabilite le competenze disciplinari e trasversali da far capitalizzare agli alunni in uscita, la modularità dell’impianto formativo e della didattica garantiscono la personalizzazione dei percorsi e degli interventi.

I Dipartimenti analizzano lo statuto epistemologico delle discipline e ne individuano i nuclei fondanti per offrire interventi flessibili e funzionali ad ogni situazione formativa (didattica breve, moduli di raccordo).

Contratto formativo

Il docente pattuisce con la classe un “contratto” pedagogico con il quale vengono chiariti,

stabiliti e resi trasparenti:

Obiettivi formativi

Competenze disciplinari e trasversali

Ruoli reciprocamente rivestiti

Impegni reciproci

Regole dello”stare in classe” (Regolamento d’Istituto)

Criteri,tempi e metodi elle verifiche intermedie e delle valutazioni finali

Il Regolamento d’Istituto comprende le norme relative a:

  • vigilanza sugli alunni
  • comportamento degli alunni e regolamentazione di assenze, ritardi, uscite, giustificazioni
  • uso degli spazi, biblioteca, laboratori
  • conservazione delle strutture e delle dotazioni

Nel Regolamento sono inoltre definite in modo specifico:

  • le modalità di comunicazione con studenti e genitori con riferimento ad incontri con i docenti, di mattina e di pomeriggio, prefissati e/o per appuntamento.
  • le modalità di convocazione e di svolgimento delle assemblee di classe, organizzate dalla scuola o richieste da studenti e genitori, dal Comitato degli studenti e dei genitori, dei Consigli di classe e del Consiglio di Istituto.
  • il calendario delle riunioni e la pubblicizzazione degli atti.

 

PARTE II

Servizi amministrativi

La scuola, nell’ambito dei servizi amministrativi, individua, fissandone e pubblicandone gli standard e garantendone altresì l’osservanza ed il rispetto, i seguenti fattori di qualità:

- celerità delle procedure;

- trasparenza;

- informatizzazione dei servizi di segreteria;

- tempi di attesa agli sportelli;

- flessibilità degli orari degli uffici a contatto con il pubblico.

Ai fini di un miglior servizio per l’utenza, si può derogare dagli standard fissati.

 

Standard specifici delle procedure

La distribuzione dei moduli di iscrizione è effettuata “a vista” nei giorni previsti, in orario potenziato e pubblicizzato in modo efficace.

La Segreteria garantisce lo svolgimento della procedura di iscrizione alle classi, in un massimo di 10 minuti dalla consegna delle domande.

Il rilascio di certificati è effettuato nel normale orario di apertura della Segreteria al pubblico, entro il tempo massimo di due giorni lavorativi per quelli di iscrizione e frequenza e di tre giorni per quelli con votazioni e/o giudizi.

Il diploma di stato viene consegnato a vista dopo la pubblicazione dei risultati degli esami previo pagamento tassa diploma. Il certificato di conseguimento di qualifica viene consegnato entro otto giorni lavorativi dalla richiesta dell’interessato. Il diploma di qualifica originale verrà consegnato a vista da alle ore momento della fornitura degli stessi da parte dell’organo competente.

I documenti di valutazione sono consegnati agli alunni dai docenti coordinatori di classe, su delega del D.S., al termine delle operazioni generali di scrutinio.

 

Gli utenti possono accedere agli uffici, per seguire una pratica o per acquisire informazioni, sia di mattina che di pomeriggio, negli orari stabiliti. Gli uffici di Segreteria compatibilmente con la dotazione organica di personale amministrativo, garantiscono un orario di apertura al pubblico di almeno n. 6 ore settimanali in orario antimeridiano e n. 9 ore settimanali in orario pomeridiano.

Il Dirigente Scolastico e, il Direttore SGA ricevono il pubblico per appuntamento, e comunque tutti i giorni dalle ore 9,00 alle ore 12,00.

Il Personale ausiliario preposto, secondo turni di servizio, alla gestione del centralino assicura la tempestività del contatto telefonico e le modalità di risposta, che comprendano il nome dell’Istituto, il nome e la qualifica di chi risponde, la persona o l’ufficio in grado di fornire le informazioni richieste. Inoltre, gli utenti possono ottenere telefonicamente, durante le ore d’ufficio, notizie di carattere generale sui servizi forniti, sull’ubicazione degli uffici e sugli orari di ricevimento del pubblico.

Per la trasparenza amministrativa e per l’informazione sono assicurati spazi ben visibili adibiti all’informazione:

- tabella dell’orario di lavoro dei dipendenti (orario dei docenti; orario, funzioni e dislocazione del personale A.T.A.). Questa informazione può essere acquisita anche presso la portineria e presso il personale ausiliario in servizio ad ogni piano dell’Istituto.

- organigramma degli Uffici (presidenza, vice presidenza e servizi)

- organigramma degli organi collegiali organico del personale docente e ATA

- Albi d’Istituto

Saranno inoltre resi disponibili appositi spazi per:

- Bacheca sindacale

- Bacheca degli studenti

- Bacheca dei genitori

Presso l’ingresso sono presenti in posizione visibile operatori scolastici in grado di fornire all’utenza le prime informazioni per la fruizione del servizio.

Gli operatori scolastici indossano il cartellino di identificazione in maniera ben visibile per tutto l’orario di lavoro.

In ciascuna aula è affisso, in modo visibile, il Regolamento d’Istituto

L’organizzazione amministrativa è articolata in settori e servizi:

1)Dirigenza

2)Collaboratore Vicario

3)Direttore servizi generali e amm.vi

4)Ufficio del personale

5)Ufficio contabilità

6)Ufficio protocollo

7)Ufficio magazzino

 

PARTE III

Condizioni ambientali della scuola

L’Istituto assicura le condizioni di igiene e di sicurezza dei locali e dei servizi in

rapporto a quanto di propria competenza e in relazione al mansionario attribuito al proprio personale. La Dirigenza con l’ausilio degli organi tecnici dell’Istituto e dell’Amministrazione Provinciale, proprietaria dei locali, si impegna ad esercitare l’azione competente di vigilanza e di sensibilizzazione presso le istituzioni interessate al fine di garantire agli alunni la sicurezza interna ed esterna. Anche sotto il profilo educativo l’Istituto aderisce alle iniziative istituzionali mirate a costruire una formazione efficace in ordine alle problematiche della sicurezza e delle condizioni ambientali in genere.

L’ambiente scolastico deve essere pulito, accogliente, sicuro.

La scuola si impegna, in particolare, a sensibilizzare tutte le istituzioni interessate al fine di garantire agli alunni la sicurezza interna ed esterna (quest’ultima, nell’ambito del circondario scolastico).

L’istituto, composto da 3 sedi, consta di:

Aule:

Per la sede centrale le aule a disposizione degli alunni sono 19, ciascuna misura 47,00 mq., 8 per una succursale e 7 per l’altra succursale con una superficie di mq. 35 Tutte sono dotate di cattedra, lavagna, armadietti, banchi e sedie. Ogni aula accoglie 20-25 alunni.

Palestre:

Ogni sede è dotata di una palestra, nella sede centrale la superficie è di mq. 372,00, in una succursale mq. 92.00 e nell’altra succursale mq. 65.00, ciascuna palestra è dotata di attrezzi ed è articolata con un orario di 36 ore settimanali per attività curriculari, il pomeriggio per attività extracurriculari.

Laboratori:

I laboratori a disposizione degli alunni nella sede centrale sono così articolati:

4 laboratori Trattamento testi (mq. 76,00-114,00-96,00-76,00)

1 laboratorio di grafica (mq. 96,00)

1 laboratorio linguistico (mq. 46,00)

1 laboratorio di disegno (mq. 96,00)

1 laboratorio fotografia (mq. 45,00)

1 camera oscura (mq. 9,00)

1ª succursale:

1 laboratorio linguistico (mq. 49,00)

3 laboratori trattamento testi (mq. 97,00-49,00-49,00)

2ª succursale:

2 laboratori trattamento testi (mq. 38,00-68,00)

 

In ciascun laboratorio di trattamento testi sono presenti 20 pc completi di stampanti e casse, collegati in rete, con accesso ad internet. In ogni laboratorio è presente un masterizzatore ed uno scanner per le acquisizioni delle immagini, inoltre vi sono armadietti, lavagna e sedie.

Il laboratorio linguistico è dotato di 28 postazioni, ciascuna per l’ascolto di cassette audio in lingua ed una consolle attrezzata per l’insegnante.

Il laboratorio di fotografia e la camera oscura sono attrezzate per lo sviluppo di servizi fotografici.

Ognuna accoglie 25 alunni

Il laboratorio di disegno è dotato di attrezzature e banchi adatti al disegno professionale, accoglie 20-25 alunni.

L’orario di ogni laboratorio, per ciascuna sede è articolato su 36 ore settimanali per le attività curricolari, il pomeriggio per le attività extracurriculari e per il corso serale (solo per la sede centrale). Ogni laboratorio accoglie 20-25 alunni.

Aule speciali:

Sede centrale:

L’aula audiovisivi e per riunioni accoglie 60 alunni, è dotata di schermo gigante a muro, lavagna, videoproiettore, pc, internet videoregistratore, microfoni, lettore dvd, per la proiezioni di filmati su cassetta e su cd, ha una superficie di mq. 77,00

1ª succursale:

L’aula audiovisivi e per riunioni accoglie 40 alunni è dosata di televisore, video proiettore, videoregistratore, lettore dvd ed 1 lavagna luminosa, ha una superficie di mq. 49,00.

2ª succursale:

L’aula audiovisivi e per riunioni accoglie 50 alunni, è dotata di televisore, videoregistratore, 1 pc, 1 videoproiettore, lettore dvd e uno schermo a muro, ha una superficie di mq. 65,00.

In ogni sede è presente una biblioteca attrezzata con libri, riviste, tavoli per la consultazione di testi a disposizione degli alunni guidati dall’insegnante, con le seguenti superfici: centrale mq. 90,00 -

1ª succursale mq. 44,00 - 2 ª succursale mq. 37,00.

Nella sede centrale ed in una succursale sono presenti una aula magna (mq. 100,00 – mq. 44,00), dotate di tavoli sedie, microfoni, videoproiettore.

I servizi igienici nella sede centrale sono presenti 40 servizi, nella 1ª succursale 43 e nella 2ª 25, in ogni sede vi sono 3 servizi per i portatori di handicap.

Le sale docenti della sede centrale sono due e misurano rispettivamente mq. 20 e 15 e nelle succursali 25 mq.

I locali adibiti alle fotocopie hanno una superficie di 18 mq. per la centrale, 12 mq. per una succursale e 30 mq. per la 2ª succursale, questi locali sono dotati di fotocopiatrici e ciclostile

(quest’ultimo solo per la sede centrale).

PARTE IV

Procedura dei reclami e valutazione del servizio

Procedura dei reclami

I reclami possono essere espressi in forma orale, scritta, telefonica, via fax e devono contenere generalità, indirizzo e reperibilità del proponente.

I reclami orali e telefonici debbono, successivamente, essere sottoscritti.

I reclami anonimi sono cestinati.

Il Dirigente Scolastico, dopo avere esperito ogni possibile indagine in merito, risponde, sempre in forma scritta, con celerità e, comunque, non 30 giorni attivandosi per rimuovere le cause che hanno provocato il reclamo.

Qualora il reclamo non sia di competenza del Dirigente scolastico al reclamante saranno fornite indicazioni circa il corretto destinatario.

Annualmente il Dirigente Scolastico formula per il Consiglio d’Istituto una relazione analitica dei reclami e dei successivi provvedimenti.

Valutazione del servizio

Al fine di valutare il servizio erogato viene effettuata una rilevazione mediante questionari anonimi rivolti al personale, a tutti i genitori e agli studenti.

I questionari devono prevedere risposte che indichino una graduazione della valutazione del servizio e possibilità di formulare proposte in merito.